Patente a Punti

Nel 2003 è stata introdotta in Italia la patente a punti, un innovativo sistema per responsabilizzare ogni guidatore con l'obiettivo di ridurre gli incidenti sulle nostre strade. Il meccanismo è semplice: ogni patentato ha un monte complessivo di punti, inizialmente pari a 20, che va assottigliandosi in seguito ad ogni infrazione a seconda della sua gravità. Ad esempio nel caso non ci si fermi ad uno stop si rischia la decurtazione di 6 punti, decurtazione che arriva a 10, ovvero la metà del totale, qualora si effettuino sorpassi pericolosi.

La legge, inoltre, punisce con particolare severità coloro che abbiano conseguito la patente di guida da meno di 3 anni, ai quali vengono tolti i punti in misura doppia rispetto alla norma, nell'intento di ridurre i decessi di giovani che, purtroppo, funestano molti fine settimana. Obiettivo raggiunto come dimostrano le statistiche che ci danno la felicissima notizia di una significativa riduzione degli incidenti sulle strade italiane le quali permangono, comunque, più pericolose rispetto a quelle di altri paesi europei.

La strada intrapresa ha dato frutti positivi, forse in virtù di una maturazione della coscienza collettiva sul tema della sicurezza stradale o forse per il timore di sostenere nuovamente l'esame per la patente, qualora si esauriscano i punti...

Se si perdono tutti i punti è, infatti, necessario sottoporsi all'esame di guida per evitare di restare a piedi: il conducente che abbia commesso gravi infrazioni stradali deve attivarsi per la revisione della patente, tornando sui banchi della scuola guida. Le autoscuola sono utili anche per rimpinguare il proprio punteggio nel caso in cui il conducente abbia subito la decurtazione di alcuni punti, pur senza raggiungere la fatidica soglia di -20.

I corsi speciali attivati dalle scuole guida consentono di recuperare fino a 6 punti per le patenti A e B e 9 punti per le categorie superiori, in modo da evitare di esaurire tutto il credito iniziale.

Infine ricordiamo che sono previsti anche premi per i guidatori più diligenti: coloro che non hanno subito alcuna decurtazione di punti per 2 anni si vedono assegnare 2 punti "bonus", punti accumulabili fino ad massimo di 30.